Assicurazione per cani: in cosa consiste ed obbligatorietà
Negli ultimi tempi si è visto il proliferare di assicurazioni: sanitarie, automobilistiche, per infortunio, e l’elenco potrebbe proseguire all’infinito. Tutte molto utili, che sono concepite per tutelare e proteggere.
Ma ci crederesti mai che esiste anche l’assicurazione per cani?
Ebbene sì, anche per i nostri amici fidati a quattro zampe esistono delle assicurazioni specifiche.
Ma queste assicurazioni, più nel dettaglio, in che cosa consistono? Soprattutto, sono obbligatorie? Sono quesiti senz’altro interessanti, che ti sarei posto senza ombra di dubbio. Allora, prosegui questo viaggio insieme a me e troverai tutte le risposte alle tue curiosità.
In cosa consiste la polizza per cani
L’assicurazione per cani si tratta di un’assicurazione a tutti gli effetti, che protegge sì l’animale in un caso in cui si verificasse un incidente, ma protegge anche il padrone dalla medesima eventualità altre evenienze. Ma di quali incidenti o eventi si sta parlando?
Naturalmente le casistiche potrebbero essere le più svariate, come ad esempio i danni che potrebbero subire terzi, oppure il subentro improvviso di spese veterinarie e chirurgiche, o le spese legali. Questi fattori, anche presi isolatamente, possono essere molto costosi, e spesso il padrone dell’animale non riesce a far fronte a questi spiacevoli imprevisti.
Quindi l’assicurazione per cani va a coprire effettivamente tutti i casi menzionati, proprio come qualunque polizza. Questa assicurazione è stata pensata a tutti coloro che hanno animali domestici, come il cane.
Cosa copre l’assicurazione per cani?
Per questo tipo di polizza esistono diversi pacchetti, studiati per qualsiasi esigenza, quindi la scelta di una polizza rispetto ad un’altra differisce a seconda delle necessità del padrone dell’animale. Quindi il primo passo che puoi fare, una volta che hai deciso quale potrebbe essere la più adatta per te, devi poi assicurarti di possedere (o recapitare) le seguenti informazioni: l’iscrizione all’Anagrafe Animali d’Affezione, un certificato di stato di buona salute e il libretto sanitario.
Come premesso, essendo una polizza a tutti gli effetti, ha il suo proprio premio predefinito in base alle coperture, come per esempio un premio di 1.000.000 di euro per danni a terzi e di 3.000 euro per spese veterinarie. Si ben affermare che due italiani su tre ha un animale domestico, o più nello specifico, un cane.
Spesso gli imprevisti citati in precedenza possono non dipendere necessariamente dal tuo cane, ma sono comunque animali che sono molto stimolati quando lo sono a passeggio, e in questi frangenti può succedere che il cane si metta ad inseguire all’improvviso e all’impazzata un altro animale, magari un gatto, oppure mordere il cane di un passante, o addirittura mordere una persona stessa.
In questi casi un animale che subisce il morso del tuo cane può farsi veramente male, o peggio, come pure una persona che subisce un morso, potrebbe aver bisogno di un intervento medico per la gravità.
In queste situazioni un individuo potrebbe richiedere un risarcimento per i danni, ed ecco che la polizza copre tali eventualità. Ma potrebbe darsi che il tuo cane possa ammalarsi, o essere investito da un’automobile, e quindi ricevere le adeguate cure veterinarie che, solitamente, sono molto costose.
Ed ecco che la polizza copre queste spese nella loro interezza. Ovviamente orientarti nella scelta può sembrare difficile, ma molto dipende dalle tue esigenze ma anche dalla tipologia di cane, proprio come una comune polizza viene determinata e varia chiaramente dal tipo di automobile. Solitamente la polizza base ha un costo annuale di 50 euro e prevede la copertura dell’assistenza veterinaria e gli interventi chirurgici connessi.
La full optional, invece, come indica già la parola, è completa, abbraccia tutte le casistiche citate in precedenza, e naturalmente anche il costo annuo è molto più elevato rispetto all’opzione base, e l’importo si aggira intorno ai 200 euro.
La polizza per cani è obbligatoria?
L’assicurazione per cane è obbligatoria? Lo era fino al 2009, ma il Ministero della Salute lo stabiliva per quelle razze particolarmente aggressive o pericolose. Da quel momento in poi è decaduta l’obbligatorietà. Tuttavia, è sempre bene valutare la possibilità di richiederne una. Perché il Ministero ha stabilito che la responsabilità penale per danni a terzi, ricade automaticamente sul padrone anche se il cane non appartiene a una razza pericolosa. Per queste ragioni, la possibilità che il tuo cane possa ferire volontariamente o no un altro cane, la responsabilità ricadrebbe su di te, andando incontro a serie conseguenze penali. In questo caso, una polizza provvederebbe a coprire le spese qualora fosse richiesto un risarcimento. Inoltre, proprio come gli umani, i cani si ammalano, e l’assistenza veterinaria spesso provvede dei costi molto elevati, per cui una polizza potrebbe sostenere coprendo questi costi. In conclusione, anche se non è obbligatoria ma per tutti i motivi citati, è sempre preferibile avere una. Se hai un cane di piccola taglia, l’opzione base potrebbe fare al tuo caso, se invece il tuo è una cane appartenente a una razza piuttosto aggressiva, allora la full optional potrebbe essere preferibile. In ogni caso, così facendo proteggerai il tuo cane e, infine, te stesso.